TROFEO “MODENA” GIOVANILE

Trasferta povera ma ricca quella avvenuta domenica 10 aprile a Mereto di Tomba durante la 1^ prova del XXII° TROFEO L. MODENA.

A rappresentare l’Atletica Gorizia Cassa Rurale FVG c’erano solo 4 atleti: Francesco Cumin, Alessandro Birsa, Laura Ossola e Alice Medeot. Nonostante il gran numero di partecipanti alla manifestazione, i nostri quattro portacolori si sono distinti con ottimi risultati e molti primati personali.

La gara di apertura della giornata è stata quella dei 60hs maschili, Alessandro Birsa giunge 6° ottenendo il nuovo primato personale di 10”84, un altro primato è arrivato anche da Francesco Cumin con 12”39 che gli è valso il 24° piazzamento totale. Di seguito entrambi hanno partecipato alla gara del vortex, tirando l’attrezzo a 29.08m per Birsa e 22.92m per Cumin.

Al femminile Laura Ossola porta a casa 2 primati personali, nei 60hs giunge 11^ con il tempo 11”43 e 7^ nel salto in lungo con la misura 3.89m.

La sorpresa della giornata è stata Alice Medeot che ha partecipato alla gara del salto in lungo, migliorandosi salto dopo salto e atterrando al nuovo primato di 2.70m, incrementando il suo personal best di ben 43cm!

Risultati promettenti che auspicano a una stagione ricca di soddisfazioni.

Alessandro Birsa, Francesco Cumin, Alice Medeot, Laura Ossola

CAMPIONATI REGIONALI INDOO RAGAZZI

Una domenica di marzo affollatissima al Palaindoor “Ovidio Bernes” di Udine per l’edizione 2022 dei Campionati Regionali indoor ragazzi/e. Basti pensare che sui 60m femminili si sono corse ben 14 batterie di atlete e, nel pomeriggio, sono stati predisposti cinque gruppi di salto in lungo tra ragazzi e ragazze.

Buona la partecipazione dei nostri atleti e atlete che si sono presentati in 16 senza lasciarsi scoraggiare dalla lunga giornata: per chi ha scelto una corsa e un concorso, infatti, le gare hanno avuto inizio la mattina presto e sono terminate a pomeriggio inoltrato.

Da segnalare l’alto numero di iscritti Atletica Gorizia Cassa Rurale FVG nella gara degli ostacoli, che a quest’età rappresentano spesso la “Cenerentola” dell’atletica, con netta preferenza dei più per la gara sul piano.

Ai blocchi di partenza dei 60hs per i ragazzi erano presenti Marco Saito, Francesco Cumin e Gianluca Prapotnich. Marco, dopo un promettente avvio, ha purtroppo terminato la sua gara con una brutta caduta sul terzo ostacolo, dimostrando però grande prontezza di spirito nel rialzarsi e portare a termine la prova con la sua consueta grinta.

Ottima prova per Francesco che migliora il suo tempo da 13’’59 a 12’’85 grazie ad una buona partenza e alla tenuta tra gli ostacoli. Gianluca porta a termine la prova in 13’’54: aveva un accredito di 13’’15 ma ha ben dosato le energie per la prova successiva sui 60m.

E veniamo agli ostacoli femminili, Anita Pagano, alla sua prima gara in assoluto, affronta il passaggio senza farsi intimorire, concludendo la prova in 13’’81. Laura Ossola (11’’59), Alenka Faidiga (11’’70 alla sua prima gara sugli ostacoli), Sofia De Piero (ha migliorato il suo personale di un centesimo portandolo a 11’’88) e Marta Menon (migliorando di parecchio il primato personale fini a 12’’15). Tutte e quattro conquistano l’accesso alla finale B, che vede quindi metà delle corsie occupate dalle portacolori Atletica Gorizia. In finale, Laura e Marta si migliorano ancora, fermando il cronometro rispettivamente a 11’’56 e 12’’00.

L’unico nostro rappresentante maschile sui 60m è Gianluca Prapotnich, che li corre in 9’’56, migliorandosi e classificandosi a metà di una (anche qui) numerosa classifica con 57 partecipanti.

Sui 60m femminili prima gara in assoluto per Sofia Calligaris, Emma Masat e Carol Mozetic che concludono la prova rispettivamente in 10’’30, 10’’46 e 11’’59. Alice Medeot, che già aveva partecipato ad un’edizione indoor, migliora il suo tempo da 11’’51 a 11’’20.

Scendono tutte sotto i 10’’ le altre nostre partecipanti. Alenka Faidiga e Jasmine Brondani, alla loro prima gara sui 60m, fermano il cronometro a 9’’79 e 9’’94 mentre la compagna Živa Vižintin si migliora da 10’’0 a 9’’50 e Ginevra Ciceri resta vicina al suo personale, correndo in 9’’47 e conquistando il 27° posto in una classifica con 104 partecipanti.

Al termine delle fatiche della mattinata, il gruppo – accompagnato dall’inseparabile mascotte Briciola – si è goduto un momento di relax con pic-nic all’aperto, prima di ricominciare con le gare del pomeriggio.

Nel lungo maschile schierati Alessandro Birsa, Francesco Cumin e Marco Saito.

Francesco registra anche qui un netto miglioramento, passando da 2,37m a 3,48m e soprattutto dimostrando una buona padronanza tecnica e molta concentrazione nel saper “aggiustare il tiro” dopo il primo salto. Purtroppo già a questa età alcuni atleti sono alle prese con l’ansia e magari si abbattono se non arriva subito il salto giusto, non così per Francesco che ha dimostrato grande lucidità.

Buona prova anche per Marco Saito che, ancora dolorante dalla caduta della mattina, non ha voluto fermarsi ed è atterrato a 3,53m, molto vicino quindi al suo personale di 3,64m.

E veniamo ad Alessandro Birsa, che con molta scioltezza salta a 4,04m, guadagnando il terzo posto sul podio. Peccato per qualche imprecisione nelle varie rincorse perché, con le sue doti tecniche, avrebbe potuto facilmente conquistare il titolo regionale.

Subito dopo, Alessandro ha affrontato la gara di salto in alto dove si è classificato quinto con la misura di 1,28m e il plauso dei giudici, con una buona tecnica che lascia ben sperare per il futuro. Nessuna nostra partecipante, invece, nell’alto femminile.

Infine, ecco i risultati delle nostre ragazze nel salto in lungo: Emma Masat (3,28m), Alice Medeot (2,27m) e Carol Mozetic (2,02 m) affrontano per la prima volta questa specialità in gara. Tra le altre partecipanti (Jasmine Brondani 2,61m, Ginevra Ciceri 3,38m, Sofia De Piero 3,24m, Marta Menon 3,13m, Laura Ossola 3,17m), purtroppo nessuna migliora il proprio primato personale, ad eccezione di Živa Vižintin che si migliora passando da 3,05m a 3,13m.

Prossimo appuntamento il 9 aprile a Trieste con i Campionati Giuliani di Staffette e soprattutto con l’inizio della stagione outdoor.

Alessandro Birsa
Gruppo in pausa pranzo